Gildo Tonellotto chiede di essere sepolto.
Non è stato ancora sepolto il Granatiere Gildo Tonellotto. E così pure per i due austriaci senza nome. A distanza del ritrovamento nel 2009 le ossa sono ancora conservate nel reparto di medicina legale dell’Ospedale di Vicenza. Il timore oggi sempre più forte è che Combattenti della Grande Guerra che conobbero la morte per la Patria di cui uno (Gildo) lasciò una vedova e due figlie, non trovino pace. Quella pace che tutti noi a loro gli dobbiamo. Il Presidente dell’Associazione Per non dimenticare Valerio Burattin tuona indignato affermando:”Ha dell’incredibile che oggi, ed in prossimità del centenario, nessuno si preoccupi dopo ben 4 anni di dare degna sepoltura con gli onori militari a tre uomini prima e combattenti poi che morirono per la loro Patria. Questo dimostra come l’epoca della Grande Guerra sia sempre più dimenticata dalla memoria collettiva, mentre dovrebbe farne parte come una importantissima pagina della nostra storia.” E continua: “come è possibile che nessuno, a parte l’Associazione dei Granatieri e il Sindaco di Cogollo del Cengio interessato, si sia adoperato per accompagnare Gildo e i due i Austriaci alla tumulazione con una cerimonia che a loro gli spetta. Autorità Militari, il Sindaco di Cittadella da dove partì per poi più non ritornare, i Residenti di Cittadella per un loro concittadino disperso e ritrovato. Nessuno si mobilita. E’ una vergogna che dovrebbe far riflettere e muovere gli animi di tutti perchè manifestino adoperandosi ognuno utilizzando i social network e qualsiasi altra forma utile di protesta.” Il Presidente dell’Associazione che è anche Comandante dell’Usr del Btg Alpini Sette Comuni ha promesso che farà di tutto interessandosi personalmente affinchè tale incredibile vicenda trovi una giusta soluzione. Per Gildo e i due Austriaci. vb
<<Foto del salto dei granatieri sul Cengio dove vennero ritrovato i soldati>>
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