Gli equipaggiamenti nella Grande Guerra

 

BANDIERA REGIO ESERCITO  BANDIERA AMERICANAbandiera austriaca

REGIO ESERCITO                  AMERICANO                        INGLESE             IMPERO AUSBURGICO           TEDESCO
      ITALIANO

FAnte Italiano

 

 

* Per la parte qui trattata e per le pagine successive (testi, foto e immagini) la visione è stata resa possibile grazie all’interessamento del Gent.mo Responsabile Franco Mesturini su parere positivo dato da tutta la Redazione del mensile Uniformi e Armi e quindi su gentile concessione data dall’Editore Ermanno Albertelli, che così facendo hanno dato modo a tutti noi di gratificarci nel vedere e approfondire questa importante traccia e parte della nostra storia. A loro và da parte di tutti un sentito e vivo ringraziamento per questo importantissimo contributo dato. E’ grazie a quanti come loro e noi che ci prodighiamo per mantenere viva la nostra storia , che è possibile oggi ancora trasmettere e ricordare quanti per noi si sacrificarono con la loro vita nel costruire quello che è oggi il nostro presente. Si ringraziano inoltre i seguenti Autori che hanno approfondito con estrema precisione e cura tutti i particolari degli equipaggiamenti previsti all’epoca.

Per il Fante Italiano – Austriaco -e Zugsfuhrer delle sturmtruppen P. Marzetti

Per il Fante Inglese P. Charbonnier e J. P. Verney

Per il Fante Tedesco J. P. Verney

Per il Fante Americano B. Alberti e L. Pradier

Il mio vivo augurio è quello che tanti Editori, Redattori, Responsabili, Autori come loro continuino a produrre ed investire per far conoscere sempre più questa parte importantissima della nostra storia, affinchè le attuali e future generazioni non abbiano mai a dimenticare. Per la Memoria, la nostra storia, il rispetto e la riconoscenza dovuti a loro e alla notra Patria, per le nostre identità, per tutti i Combattenti e Reduci, affinchè dalla comprensione del passato mai più si abbiano a ripetersi simili tragedie consapevoli dell’inutilità di una qualsiasi adozione di manifestazioni violente. Per ricordarli sempre… nei secoli a venire.

Valerio Burattin