IL SERVIZIO TELEVISIVO CHE ILLUSTRA LA GIORNATA
Oltre 4.200 le persone presenti all’evento superando ancora una volta i numeri degli anni precedenti. Più di 100 i rievocatori che vi hanno partecipato. Il successo della manifestazione è stata riportata anche dal tg 3 nazionale accanto ad altre emittenti locali che ne hanno dato il giusto risalto. Il Comandante in campo Valerio Burattin afferma: <<Ancora una volta l’evento ha suscitato l’interesse atteso. Molti i presenti che nonostante il sole hanno presenziato ad un momento ricco di storia dedicato a far rivivere un epoca sempre più dimenticata, dimostrando di voler recuperare la Memoria per poter essere testimoni della trasmissione. Un pubblico attento che ha posto nella mattina infinite domande. Molti anche i bambini che si sono avvicinati incuriositi. Toccante la presenza di un Reduce della seconda guerra mondiale che con i suoi 92 anni mi ha avvicinato per raccontarmi con lucidità quando poco più ventenne combattè¨ in Libia dovendo affrontare l’avversario corpo a corpo. Mi osservava le mollettiere affermando quanto le odiasse perchè¨ lo disturbavano nel metterle e toglierle tanto che a volte dormiva con gli scarponi in branda.>> La manifestazione che segue il progetto voluto dall’Altopiano dei Sette Comuni di Asiago e l’Ass. Per non dimenticare dell’Usr del Btg Alpini Sette Comuni, l’unico che ha iniziato a livello nazionale un percorso continuato per sette anni a seguire e che vuole essere parte trainante per tutto il triennio 2015 – 2018. Zebio (Asiago), Zovetto (Cesuna di Roana), Campomulo (Rotzo), Marcesina (Enego), Campomuletto I (Gallio), Campomuletto II (Gallio), Valbella (Asiago – Gallio) è¨ stato il cammino percorso che ha visto crescere anno dopo anno l’evento e relativi successi dello stesso. L’altopiano di fatto si prepara così a quello che sarà il centenario. Il dott. Giancarlo Bortoli conferma: <<Lo Stato Italiano ha stanziato oltre 6.000.000 di euro per il ripristino dei manufatti della grande guerra. Abbiamo quindi voluto dare un ulteriore risalto alle opere con la presenza di rievocatori iniziando con loro un percorso che ci potesse portare al centenario preparati e pronti. Se si consideri poi che l’Altopiano ebbe nella grande guerra una fondamentale importanza strategica. Proprio qui venne fermato l’avversario di allora impedendogli di arrivare alla pianura e alle spalle della linea del Piave. Ciò avrebbe fatto perdere la guerra.>> Si nota come con quanta fierezza e orgoglio i partecipanti e organizzatori siano dediti e precisi nel loro agire. Il Comandante afferma: <<E’ impossibile immaginare quanto tempo e dedizione infatti ci voglia per fare tutto questo. Inoltre le risorse finanziarie sono sempre poche e insufficienti e impongono sforzi notevoli. Ogni Alpino e rievocatore ¨ equipaggiato di tutto punto e addestrato come fosse all’epoca. Per preparare un evento di queste dimensioni e portare tutte le attrezzature ci si impiega molto tempo. Appena conclusa una già si inizia a predisporre quella dell’anno successivo. La 145 Compagnia inoltre durante l’anno esce nelle scuole per trasmettere alle giovani generazioni la storia con una didattica dal vivo ed esegue innumerevoli celebrazioni. Ogni anno la prima domenica di Novembre si reca al Sacrario del Leiten di Asiago per l’Onore ai Caduti. Un gruppo quello della 145 cp che suscita non solo interesse, ma anche innumerevoli applausi e incitamenti come dimostrato ad esempio quando sfila nell’Adunata Nazionale degli Alpini. Lo stesso Presidente della Repubblica lo ha insignito dell’alta onorificenza della Targa d’Argento e suo personale Tricolore>> Appuntamento quindi al prossimo anno.
Domenica 6 luglio 2014.
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